I social sono pane quotidiano per migliaia di utenti che abitualmente condividono immagini, testi, opinioni personali e video in rete. Per quanto il web sia ormai sdoganato è sempre bene riflettere prima di postare.
La domanda che dobbiamo porci è “se questo contenuto fosse visto dai miei amici, dalla mia famiglia, dal mio capo… sarei tranquillo? Sono cose che mi sentirei di dire loro in faccia?” se la risposta è affermativa possiamo procedere con la condivisione, se invece nutriamo dubbi è bene che riflettiamo. Sempre più spesso in fase di selezione le imprese controllano sul web le informazioni dei candidati e i social network sono un valido strumento per capire chi abbiamo davanti. La condivisione di idee politiche estreme, commenti su colleghi e superiori poco lusinghieri, auguri poco felici a chi non ci sta particolarmente simpatico sono solo alcuni elementi da evitare sul web. La nostra reputazione passa anche per ciò che scegliamo di mostrare in rete, il web è pubblico, non è una sala privata come purtroppo alcuni tendono a pensare e questi materiali possono essere usati anche contro di noi.
Vorreste mai scoprire che il vostro collega è un sostenitore di armi e violenza? Attraverso i social è possibile scoprire propensioni, passioni e simpatie che superati certi limiti possono diventare campanelli d’allarme. Il consiglio da seguire è: usare il buon senso. Condividere i propri interessi personali è infatti un ottimo modo per trovare affinità con altre persone e punti in comune con valori e mission aziendale.
Quindi, come fare per curare la propria web reputation?
I casi di successo di chi ha saputo trarne un grosso vantaggio sono innumerevoli, ne citiamo solo alcuni: Clio Zammatteo, meglio conosciuta come Clio MakeUp, makeup artist di fama mondiale che iniziò come youtuber e grazie ai suoi modi gentili e all’attenzione posta nei confronti della cura del suo blog ha saputo catturare l’attenzione di brand colossi del settore. Clio ha sempre posto attenzione a come rapportarsi sul web con i suoi follower stando attenta a non scadere mai in opinioni volgari o poco edificanti.
Salvatore Aranzulla, guru dell’informatica ha saputo porsi sul web in maniera autorevole, pur non essendo uno studioso del settore e lo ha fatto grazie a un modo di comunicare e condividere che era in grado di dare risposta ai problemi degli italiani in rete. Chiara Ferragni, influencer di fama globale che ha sempre saputo come fronteggiare haters e incantare i suoi followers prima tramite il suo blog di moda e poi attraverso i social.
Quindi, a cosa prestare particolare attenzione?
Alla condivisione di posizioni politiche e affiliazioni estreme
A scrivere commenti poco edificanti su colleghi e superiori
Alle fotografie personali che decidiamo di pubblicare
Al lessico che scegliamo per esprimere le nostre opinioni
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